Sant'Elena .. nella caccia allo spot remoto e non contaminato, non poteva non cadere l'occhio su questa minusculo punto al centro della cartina dell'atlantico meridionale.
Quando gli Inglesi, che in fatto di isole e posti remoti non sono secondi a nessuno, si sono voluti assicurare che l'amichetto Napoleone smettesse una volta per tutte di risorgere dove lo portarono? Appunto.
E questo mediamente è quello che si sa di quest'isola .. che ci è morto Napoleone.
Ora indagare sul potenziale surf/windsurf del minuscolo punto citato dovrebbe essere impresa assai più ardua.
Purtuttavia come gran parte delle volte che si pensa di essere i primi a fare qualcosa, ecco li che anche la declinazione surf di Sant'elena te l'hanno già accattata. Un paio di esempi: una versione misteriosa e dal finale a aperto e una invece super scientifica (con tanto di trattatello sulle correnti di Benguela e Agulhas di interesse solo per il Maestro) e finalmente la meglio informata
Morale, manco in capo al monno se po sta tranquilli. E se ci si fosse nascosto Big Z l'avrebbero sgamato subito.
Quanto alla genesi dell'attenzione per questo angolo di mondo si possono fare dei semplici calcoli.
5 dei migliori spot al mondo sono circondano idealmente l'Africa. Ce ne scappasse pure un sesto?
Tutto sommato freddo non è (21 gradi de sti tempi) acqua intorno ai 19 gradi e sopratutto vento e onda abbastanza costanti (la latidudine subtropicale aiuta con l'aliseo) come visibile dallo spot che che abbiamo aggiunto a windguru (sta sotto Angola, per mancanza di meglio, ma tanto Vaclav non se ne lamenterà :-))
Va da se che gli swell arrivano bene .. a sud ovest è tutto aperto per migliaia di chilometri, quindi il mare spigne dai 40 ruggenti, se rassetta pe la festa e investe le coste santelenesi.
Adesso rimane da definire la batimetria, ovvero questo swell quando arriva rompe e rompe bene?
Mo, a guardà sta foto non se direbbe tanto.
Certo è che le isole vulcaniche prive de reef in genere sono avare di spot ben messi (vedi lanzarote).
A meno di qualche pezzo di reef lavico, che per qualche ragione rimane a profondità giusta e angolato bene.
Jamestown Harbor sembra essere buono peccato solo che è off per il sudest prevalente (lo stesso del sudafrica, per intenderci)
Oh, però, qui ci può venire in aiuto google earth. Serve una roba side-side off col sud est.
Il fato arcigno vuole che il satellite l'abbiano spento a metà passaggio su Sant'Elena. Sono stati sicuramente i temibili local che vogliono proteggere lo spot windsurf mistico che si cela dietro l'isola del tesoro, e che hanno organizzato anche le nuvole sul quarto coperto, bruciando le vele di chi ci stava in visita.
Intanto il Gaspero già ci serfa da anni, ovviamente, e ha tenuto a battesimo i 3 spot principali dell'isola.
Rimane da capire solo come arrivarci.
E qui casca un pò l'asino.
Innanzitutto diamo un'occhiata a quanto è paesaggisticamente amichevole il posto.
Questa è più o meno l'immagine che gira dell'isola. Una specie di versione in piccolo e oceanica della strip di las vegas .. e non molto di più.
Con un migliaio di sterline ci si può imbarcare da Tenerife sulla Royal Mail Ship Saint Helena, mentre con circa la metà da Cape Town e ancora meno da Walvis Bay e raggiungerla via mare.
Già perchè Sant'Elena non ha l'aeroporto, su cui c'era un progetto vittima a quanto pare della crisi finanziaria globale. Meglio per loro, stanno tranquilli qualche altro anno e difesi dal turismo di massa. Ma non durerà molto ..
Per intanto un paio di giorni di surf costano qualche settimana di viaggio.
Se qualcuno finisse per andarci davvero , magari droppi una mail .. così .. tanto per sapere com'è andata.
PS: Arrigo (ndr è l'autore del viaggio e report a Socotra di quache anno fa) tu come sei messo? :-)
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